Sono 213 le persone che dal 3 al 30 ottobre 2020 hanno percorso, ciascuno per un tratto di 10, 40 o 100 km, i 3.728 chilometri complessivi della “Staffetta della Stella”, pari alla distanza tra Modena e Betlemme.
Tra questi, hanno corso la propria parte anche Emanuele e Paolo del team di GEP Informatica che, come gli anni passati, ha sostenuto l’iniziativa benefica devolvendo ad essa la somma destinata ai regali di natale.
Quest’anno infatti si sarebbe dovuta tenere l’ottava edizione de “La Partita della Stella”, volta a raccogliere fondi per il Caritas Baby Hospital di Betlemme e l’Hogar Nino Dios, che a causa dell’emergenza Covid, ha cambiato veste e si è trasformata in Staffetta.
Una staffetta simbolica promossa e patrocinata da Comune di Modena, Radio Bruno, “Un ponte verso Betlemme” e Rock No War, che è stata percorsa da tante persone che così hanno partecipato al progetto che da anni lega diverse realtà emiliane a Betlemme.
Sulla pista di atletica di via Alfonso Piazza a Modena sono stati percorsi gli ultimi 42,195 chilometri, come una maratona, con l’arrivo simbolico a Betlemme, in compagnia di 53 personalità del mondo dello sport, dello spettacolo, della società civile, religiosa e militare che, percorrendo 800 metri a testa, hanno completato la staffetta. È stato per tutti un arrivo ideale a Betlemme, anche per rafforzare il messaggio che è necessario costruire ponti e non muri, per ricercare la pace e la fratellanza.
ll Caritas Baby Hospital di Betlemme è l’unica struttura ospedaliera pediatrica presente in territorio palestinese, situata accanto al muro di divisione fra la città della Natività e Gerusalemme, e accoglie bambini bisognosi di cure senza distinzione di religione o nazionalità. Privo di sovvenzioni governative, vive unicamente grazie a donazioni private.
Dal 2017 l’associazione “Un ponte verso Betlemme” ha deciso di donare parte dei fondi raccolti, oltre che all’ospedale pediatrico, anche all’orfanotrofio Hogar Nino Dios a pochi chilometri di distanza dal Baby Hospital. Anche questa struttura, gestita dalle Suore del Verbo Incarnato, vive senza alcun sostentamento pubblico. Nella Casa sono accolti in via permanente bambini e ragazzi che intraprendono anche un percorso assistenziale e riabilitativo
In questi due luoghi sono arrivati i 26 mila euro raccolti con la Staffetta della Stella, così come quelli raccolti nelle sette edizioni precedenti.
È possibile fare donazioni per il Caritas Baby Hospital di Betlemme e l’Hogar Nino Dios sul conto corrente aperto presso BPER filiale di Formigine intestato a Rock No War – Un ponte verso Betlemme IBAN IT18T0538766781000003081554.